Per completare il tris di "isole paradiso" dell'Oceano Indiano (dopo Maldive e Mauritius) voliamo alle Seychelles...

Volo di linea Air Seychelles fino a Mahè, l'isola principale, poi 15 minuti di volo interno ad elica fino ad arrivare a Praslin, seconda isola che ci ospiterà per 2 settimane al villaggio Berjaya Praslin Beach Resort.

Lo devo ammettere, dopo il logico entusiasmo, le Seychelles sono un pò una meta quasi irraggiungibile visti i prezzi (!!!), appena arrivati siamo stati colti un pò da sconforto...

Infatti a differenza di Maldive e Mauritius, dove appena arrivi il panorama e le strutture mozzano il fiato, le Seychelles ti lasciano un pò l'amaro in bocca (stato d'animo condiviso da molte altre persone incontrate durante i 15 giorni di soggiorno). Sia ben chiaro, non sto dicendo che sono brutte, anzi, solo che il rapporto tra quello che spendi e quello che ti danno non è equilibrato. Il nostro villaggio (che in partenza doveva essere di ottimo livello) si è dimostrato mediocre: qualità del cibo (sempre cucina creola) scadente e ripetitiva (se non vi piace il curry e la cipolla portatevi la pasta da casa!!!), stanze grandi e pulite ma da ristrutturare... Insomma il primo pensiero appena arrivati è: "Ma i miei soldi a cosa c...o servivano!?!?!"

Inoltre i primi giorni pioveva ogni ora, poi il tempo si è sistemato per fortuna!!!

La spiaggia, il villaggio era sulla costa "Cote d'Or", era bella con i classici massi granitici, ma anche qui mi aspettato un'altro mare: la sabbia non è corallina, quindi in caso di onde (e ce ne sono molte) va in sospensione e a 30 cm di profondità non ti vedi i piedi... ben differente da Maldive e Mauritius...

Non vorrei esagerare, sia ben chiaro le Seychelles bisogna girarle, il panorama di per sé è mozzafiato: all'interno foresta rigogliosa (ogni anno cadono 3 metri di pioggia) e le baiette che trovi sono veramente piccoli paradisi. Anse Lazio a Praslin e Anse d'Argent a La Digue sono considerate tra le spiagge più belle del mondo e su questo sono perfettamente d'accordo (la foto qui a fianco lo dimostra).

Dicevo che bisogna organizzarsi e cominciare a girare (con un occhio al portafoglio perché i prezzi delle escursioni sono alti): in catamarano abbiamo fatto un intero giro di Praslin, abbiamo visitato l'isola di Cousin (un parco naturale dove vivono migliaia di specie di uccelli), poi l'isola di Curiose (altro parco naturale dove vivono le tartarughe giganti tipiche delle Seychelles, i granchi giganti) e infine l'isoletta di St. Pierre dove abbiamo fatto snorkelling.

In taxi la meta preferita era la spiaggia di Anse Lazio, bellissima con i classici massi in granito e delle onde fantastiche. Superfortunati facendo snorkelling abbiamo incontrato due tartarughe marine!!!

Ma attenzione il classico scorcio delle Seychelles che tutti abbiamo visto nelle fotografie (avete presente il mare turchese, i massi erosi dal vento e dal mare), teatro di numerose pubblicità e servizi fotografici, si trova a La Digue, la più piccola delle isole principali, in particolare ad Anse d'Argent.